Il progetto è volto a istituire un centro per la cura di occhi e denti, e un laboratorio per analisi di vario tipo, principalmente HIV/AIDS ma anche prostata e diabete. Questa decisione si è dimostrata necessaria poiché a Buyengero non esiste un luogo appropriato per la diagnosi e il trattamento di tali patologie, e trasportare i bambini malati fino a Kamenge pesava troppo sulle loro già deboli condizioni.
Il centro è stato denominato "Centro medico dei Martiri di Buyengero" e il responsabile è Don Filippo Mbonicimpaye.
L'Associazione Spagnolli-Bazzoni ha contribuito alla costruzione del centro grazie a un finanziamento concesso con i fondi della Regione Trentino-Alto Adige.