Prima di giungere a prestare il suo servizio presso il Centro Sanitario di Orussi, Suor Florence ha vissuto esperienze lavorative che hanno profondamente segnato il suo carattere e la sua vita. Infatti, dopo essere diventata suora presso l'Ordine del Sacred Heart di Moyo nel 1977, le sono stati affidati incarichi impegnativi in qualità di amministratrice di diversi centri sanitari.
Le sue prime assegnazioni sono state in diverse zone dell'Uganda, finché nel 1996 le è stato chiesto di andare a prestare assistenza sanitaria in ambito materno infantile presso il campo profughi della Diocesi cattolica New Cush di Torit nel Sud Sudan.
Nel 2000 è stata trasferita a Isoke, una zona molto impervia, dove, lavorando instancabilmente, ha implementato il centro sanitario a tal punto da raggiungere la qualificazione di ospedale. Tale ospedale, dedicato a Santa Teresa del Bambin Gesù, è diventato così il primo ospedale nella diocesi cattolica di Torit nel Sud Sudan. Dopo 15 anni passati tra i ribelli dell'SPLA e lontano da casa, Sister Florence è potuta rientrare in Uganda.
Un nuovo incarico come direttrice, infatti, la attendeva presso il Centro Sanitario di Orussi. Anche qui la sua caparbietà, la sua grande energia e il suo spirito innovativo sono stati essenziali per far fronte alle difficoltà che caratterizzavano il centro. Punti focali del suo operato e impegno sono stati: la ristrutturazione, l'installazione di un sistema di illuminazione e di una pompa solare, il rifornimento di medicinali e dispositivi medici, la manutenzione dell'ambulanza e il rafforzamento dello staff con nuove assunzioni di personale qualificato.
Dal 2010 il Centro sanitario di Orussi assiste ad una costante crescita del numero di utenti che si rivolgono ai suoi servizi, in particolare per quanto riguarda l'ambito materno infantile. Infatti a gennaio 2020 è stata nominata tra gli Eroi dell'Health Award, ricevendo dunque riconoscenza nazionale per la buona qualità delle prestazioni e dei servizi offerti presso il centro sanitario.
La sua collaborazione è iniziata con il dottor Carlo Spagnolli e attualmente è in stretto contatto con l'Associazione Spagnolli, inviando regolari aggiornamenti ed un report annuale, tramite i quali è possibile monitorare da lontano il budget di spesa con relative ricevute di acquisto, il fabbisogno e le nuove necessità.