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Carlo ha avuto una vera passione, un amore trascinante per l’Africa e i suoi poveri. E tra essi in primo luogo le mamme e i loro bambini. Trascinante perché, attraverso lo sguardo e con la complicità degli occhi azzurri, apriva agli altri con poche spiegazioni la visione delle prospettive di aveva in mente diventava immediatamente un progetto fattibile e affascinavano anche per gli interlocutori e li portava immediatamente ad affiancarsi, a dare disponibilità immediata all’aiuto.

 

Fin dai primi anni in Uganda, dove era arrivato nel 1977 nell’ospedale di Lacor a Gulu dei medici Piero Corti e Lucille Teasdale, e poi dal chirurgo Comboniano padre Giuseppe Ambrosoli, ora Beato, la sua preoccupazione si rivolge alla sicurezza delle donne che avevano spesso problemi gravi durante il parto.

 

Lavorò per due anni come unico medico dell’Ospedale di Angal, nel West Nile, al confine del Congo e in tutta la zona della gente Alur le donne avevano spesso gravi problematiche al momento del parto.

In collaborazione con il parroco locale, padre James, fa nascere con l’aiuto di tutta la Comunità e i fondi provenienti da donazioni Trentine la maternità di Orussi, un Centro che svolge da allora attività preziosissima in quella zona isolata. Ora sotto la guida di suor Florence, persona con cui Carlo anche negli anni recenti era sempre in contatto e che l’Associazione Spagnolli Bazzoni ha preso in carico con supporto logistico ed economico. Perché laggiù, come in Zimbabwe od altrove in Africa non c’è servizio sanitario nazionale, così che queste meravigliose opere, ospedali missionari, dispensari, maternità, non sono aiutate dallo Stato e, per obbligo morale chiedono solo un piccolo rimborso spese alle persone che si ricoverano. Il resto viene dalla “Provvidenza”, che non è mai finora mancata. Ma grazie a una costante e capillare attività di informazione verso gli amici italiani, lettere per posta negli anni ‘80 e poi, dall’avvento di Internet,  in tutte le altre maniere ora possibili.

 

 

In Zimbabwe fonda il “Villaggio San Marcellino”, che raccoglie bimbi abbandonati, orfani per AIDS, spesso malati, adottati a distanza grazie all’Associazione e li sostiene procurando cibo, mezzi di trasporto e aiuti per la costruzione delle case-famiglia, di Asilo e Scuola elementare. Ogni volta che si reca al lavoro di chirurgo, un viaggio di tre ore tra casa e ospedale Luisa Guidotti di Mutoko, passa a trovarli per portare il necessario e condividerne festosamente la gioia.

La “strage degli innocenti”, mamme e bambini a causa del diffondersi dell’AIDS in Zimbabwe, lo spinge dal 2000 a creare il primo progetto per l’acquisto e la somministrazione di antivirali alle mamme presso il Centro “Spagnolli” di Harare prodotti in India. Migliaia di persone salvate, con l’aiuto determinante dal Trentino.

 

 “Tante volte penso quanto sono fortunato nel poter vivere questa vita così intensa e cos semplice al tempo stesso, così vicina alla vera felicità, tanto che mi chiedo che cosa ho fatto per meritarmi tanta bontà da parte di Dio.” (da una lettera scritta ai genitori nel periodo di Natale 1982).

 

[Il ricordo di Carlo, nelle parole del fratello, dottor Paolo Spagnolli]

 Asta dell’Amicizia – IV ed.

Venerdì 9 maggio, ore 19.15

Cantine Ferrari - via del Ponte n.15, Ravina - Trento

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Ispirata ai valori della solidarietà internazionale da sempre fatti propri dalla Associazione “Spagnolli-Bazzoni o.n.l.u.s.” di Rovereto e finalizzata a portare aiuto e conforto agli emarginati e ai bisognosi presenti in molte zone dell’Africa e dell’India, anche quest’anno prende avvio la IV edizione dell’Asta dell’Amicizia.

La manifestazione è organizzata in collaborazione con la Assoenologi trentina, l’Associazione Nazionale “Città del vino “e quest’anno è generosamente  ospitata dalle Cantine Ferrari di Trento.

Gli oltre 80 lotti di vino di pregio sono stati gentilmente offerti da cantine tra le più importanti d'Italia.

Gli instancabili ed entusiasti animatori di questo tradizionale evento sono  gli enologi Andrea Faustini, Fabio Toscana e Paolo Grigolli coadiuvati da numerosi amici e volontari della Associazione Spagnolli-Bazzoni.


.La data fissata è venerdì 9 maggio 2014 alle ore 19,15 presso Cantine Ferrari di Trento.

 

I progetti umanitari che saranno sostenuti con il ricavato dell’asta sono: 


1.“Aiutiamoli a vedere”.

Nato grazie all’impegno della dott. Gianna Ossena, nel corso del 2014 ha l’obbiettivo di sostenere il Centro per il controllo della vista a Kamenge, il rione più povero di Bujumbura nel Burundi, presso “La Maison des Enfants”  gestita dai Padri Saveriani.


2.Aiutiamoli a sentire”

Finalizzato a migliorare le condizioni di vita e di salute dei bambini audiolesi con azioni dirette e concrete in alcune zone dell’India particolarmente colpite. Grazie al generoso impegno del dott. Millo Beltrame, già primario di otorinolaringoiatra dell’ospedale di Rovereto, dal 2008 ad oggi sono state realizzate significative opere quali la fondazione del Hearing Evaluation Center di Vizak e ora di Dimapur, dotandoli di adeguate attrezzature diagnostiche e la realizzazione di alcuni impianti cocleari a bambini affetti da sordità congenita.


3.Aiutiamoli a studiare

Finalizzato al sostegno di borse di studio universitarie presso l’Università di Bujumbura, capitale del Burundi, a favore dei ragazzi sostenuti dalla locale Associazione ASENABU fondata per assistere i giovani rimasti senza famiglia prevalentemente a causa della sanguinosa guerra civile nella regione di Buyengero.

 

Barbara Broz


 La serata sarà condotta magistralmente dal brio della musicista Barbara Broz, dal    simpaticissimo ed esperto  battitore d’Asta romagnolo  Matteo Camillini.

 

 

 

 

 

La brillante musica del duo Pino Angeli e Fausto Tovazzi farà da cornice musicale contribuendo a creare una atmosfera di amicizia  e cordiale allegria.

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Anche l’impareggiabile inventore dell’arte grafica dedicata alle “formichine”, Fabio Vettori, sarà presente e delizierà gli amanti dell’asta con una performance di disegni espressi dal vivo.

 

 

Grazie alla generosità di molti sponsor motivati e coinvolti dallo spirito intraprendente di Dario  Dossi avrà luogo una ricca lotteria con numerosi premi. L’ambito primo sarà una BARRIQUE SELEZIONE VINI TRENTINO DOC, parificata a 300  bottiglie della linea “BOTTEGA VINAI”  offerta da CAVIT.

Nello spirito di un impegno personale volto a dare risposta al grido di aiuto che  proviene da tante parti del mondo abitate da persone che non posseggono nulla, l’Associazione chiama tutti a dare speranza e sollievo a chi nulla ha.

 

A partire dalle 18,30 è prevista la visita guidata alla cantina su prenotazione (scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).

 

Per iscriversi all’Asta e per informazioni scrivere a info@spagnolli-bazzoni.org

Domenica 15 febbraio ore 18.00
Palasport Trento

Trentino Volley – CMC Ravenna

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Anche quest’anno, la Trentino Volley offrirà il suo sostegno in favore del progetto umanitario “Un amico in più per fermare l’AIDS in Zimbabwe” giocando la Partita del Cuore.

Dal 2011 la “nostra” squadra è testimonial di questa iniziativa solidale che ha lo scopo di combattere la dura battaglia contro l’Aids in un paese seriamente provato da questa piaga: la popolazione dello Zimbabwe supera di poco i 12 milioni e mezzo di abitanti, 1.300.000 sono orfani, 1.159.000 gli individui sieropositivi, mentre gli ammalati di Aids conclamato sono circa 475.000. L’aspettativa di vita media si aggira intorno ai 49 anni per le donne e 50 per gli uomini, inoltre l’80% della popolazione è disoccupata e quindi non può permettersi le cure di cui avrebbe bisogno, o anche semplicemente un’alimentazione adeguata.

A fianco dell’Associazione Spagnolli-Bazzoni Onlus (promotrice dell’evento) e all’interno dell'iniziativa “Coltiviamo i vostri progetti” il Gruppo Poli Regina ha rinnovato il proprio impegno nella lotta all’AIDS in Zimbabwe. Grazie agli ottini risultati raggiunti L’Associazione è la prima nell’elenco delle 20 associazioni che potranno beneficiare delle donazioni dei punti Duplicard.

La situazione in Zimbabwe è senza dubbio grave e preoccupante, ma rispetto a qualche anno fa rappresenta un notevole miglioramento, anche grazie alla generosità di chi ha contribuito a questa causa donando i propri punti Duplicard. Queste donazioni infatti, convertite in Euro, permettono di acquistare i farmaci antiretrovirali (necessari per la cura dell’Aids) e gli antibiotici per contrastare le conseguenti malattie opportunistiche.

Ciascuno nel suo piccolo può dare una mano, e come ben si sa: goccia dopo goccia… si forma il mare. Basti pensare che solo nella scorsa edizione 2013-2014 sono state ricevute 19.425 donazioni di punti Duplicard, che hanno consentito di devolvere oltre 250.000 € all’Associazione Spagnolli-Bazzoni, mentre dal 2006 ad oggi le donazioni sono state 162.083 e hanno generato la somma di euro 2.108.090 con la quale si è garantita la vita a migliaia di mamme e bambini ammalati di AIDS conclamato.

Per capire quanto siano significativi questi numeri si tenga conto che, per un mese di cure, bastano 20 € per un adulto e 30 € per un bambino.

Carlo_farmaciNei quattro centri sanitari sotto la supervisione del Dott. Carlo Spagnolli (Centro Spagnolli di Harare, Luisa Guidotti di Mutoko, Saint Michael Hospital di Ngezi e Nyamararo Clinic di Chinhoye) vengono assistiti più di 2000 malati, dei quali 1045 con il programma governativo NATPHARM e 922 grazie ai proventi di “Un amico in più per fermare l’AIDS in Zimbabwe”. Di questi 922 pazienti, 822 sono mamme, colonne portanti della società africana e ancor più fondamentali all’interno della famiglia allargata che si forma grazie alle loro cure, non soltanto nei confronti dei propri figli, ma anche verso i numerosi orfani.

La raccolta punti scadrà il 28 marzo e i punti possono essere donati fino all’11 aprile 2015.

 La partira del cuore desidera far conoscere alla comunità questa particolare modalità di aiuto, che non costa nulla in denaro, ma è solo un piccola rinuncia ad un premio (spesso superfluo) in favore di chi vive in grave stato di necessità.

Un appuntamento quindi con la solidarietà, un appuntamento con lo sport… un appuntamento per la VITA!

Vi aspettiamo numerosi e vi ringraziamo di essere ancora una volta al nostro fianco!

ManifestoPDC2015

 

Rotary05

Premio Rotary Trentino – Alto Adige 2014 al Dottor Carlo Spagnolli

Rovereto

MART - Auditorium Melotti - sabato 12 aprile, ore 11

 

Carlo Spagnolli RotaryI Rotary Club della Regione Trentino-Alto Adige celebreranno la 14.ma edizione del Premio Rotary conferendo tale riconoscimento al dottor Carlo Spagnolli, premiando così il suo straordinario impegno a favore delle popolazioni più povere dell’Africa con iniziative importanti sul piano medico-sanitario e formativo, progetti sostenuti anche dal lavoro della nostra Associazione.

Sarà un evento importante al quale tutti i nostri, soci, amici, volontari sono invitati a partecipare per dimostrare l’amicizia e l’affetto nei suoi confronti.


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